9 novembre 2010

ANGIOLETTA FACCINI: SUONI.


Buona... notte Antonio!
 
t'invio questa mia poesia di questa tarda sera.
 
Non sono ancora in grado di spiegare quest'ultima, che è nata ascoltando con la cuffia un suono buddista, forse davvero un canto dell'anima!





Suoni
 

Ascoltare
gioire e commuoversi
ai suoni d'una musica celestiale
ascoltare e dimenticare
un istante
la mente attiva
ascoltare e dondolarsi
all'unisono con suoni
di melodia soave
senza prevalenza di colore
di suono
senza prevalenza di suoni
e d'emozioni
tutt'uno con l'Universo
Essenza assoluta

5/11/2010

©  Angioletta Faccini

2 commenti:

  1. È una poesia molto bella, meditativa.
    Come nascono le poesie, forse questo non si può spiegare, affiorano dal sentimento
    quando l'animo assapora sensazioni e ispirazioni che solo il poeta riesce
    ad intercettare...

    RispondiElimina
  2. davvero una poesia molto bella! complimenti.

    RispondiElimina

Se vuoi esprimere un tuo commento, lascia un messaggio possibilmente non anonimo. Grazie.

siti
In classifica
Powered By Blogger