La conoscenza universale va di pari passo con le
conoscenze individuali, che, per quanto ampliate e sommate, mai possono, a mio
parere, pervenire all’universalità mediante la razionalità, quindi, non può
esistere “conoscenza universale” in un contesto qual è il nostro mondo, dove
tutto incede sui doppi binari dell’individualismo e del relativismo. Mi riesce
difficile, pressoché impossibile, pensare che ci sia una conoscenza universale che appartenga alla ragione.
Mentre capisco e so che può esistere una conoscenza individuale, mai universale
e pur sempre limitata, alla quale si può arrivare attraverso l’intuizione
“propria” dell’individuo. L’Arte è un ottimo veicolo per questo trasferimento
della ragione individuale.
Grande il tuo pensiero, Antonio caro...
RispondiElimina"L’Arte non è intelligenza, l’arte è molto di più. L’arte è il superamento dell’arte stessa.
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