Angioletta Faccini mi ha inviato questa bellissima e toccante poesia: la propongo ai lettori del blog.
Questa è una mia poesia del 2004, scritta durante il coma del mio unico figlio che il 23 settembre lasciò il corpo.
In quel periodo, trovai conforto nella poesia… la poesia mi confortava o io trovavo conforto?
Punto gialla
Ero solita voltarmi
per un ultimo saluto
quando te ne andavi sulla tua Punto gialla
e in lontananza all’arrivo
non v’era stento a metterti a fuoco
parevi un punto giallo irrompente
nell’impercettibile distesa dello spazio
ora lo so
questo spazio ti porterà con sé
nell’eternità
agosto-settembre 2004
©Anglioletta Faccini
Bella e commovente poesia.
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