Come un albero
Mi muovo al solo timido
alito di Vento
mia Linfa vitale
Sono un albero
respiro ad ogni soffio di labbra
che sulla chioma s'apre e tutto
Intorno emana l'etere nel mio essere e
colla mia cima posso
accarezzare il cielo
colla danza a volte sinuosa
porto nuove ventate sempre
mai uguali
a volte carezzevoli a volte
pungenti
Sono un albero e
dei quattro elementi mi beo
gongolando
Come femmina che in palmi adulti
giace nel piacere dell'oblio
7.1.15/af
© Angioletta Faccini
È con vero piacere che pubblico questa bella poesia inviatemi dalla cara amica poetessa Angioletta Faccini.
RispondiEliminaGrazie Antonio.
RispondiEliminaDa te si imparano sempre tante cose