Diego Valeri nacque a Piove di Sacco, provincia di Padova, il 25 gennaio 1897 e morì a Roma il 27 novembre 1976.
È stato saggista e soprattutto un delicato e musicale poeta che ha rifiutato qualsiasi tipo di collocazione all’interno delle correnti letterarie del suo tempo.
In questa breve ma importante lirica del novecento italiano che vi propongo, egli ritrae con lievi tocchi il pàlpito segreto di una natura che si addormenta. Qualcosa sta per morire: lo sente la foglia, ormai senza più colore sul ramo nudo; lo sa la nuvola leggera che vela l’azzurro del cielo; ne parla il vento che si muove appena come acqua che scorra lenta verso la foce.
SENTIMENTO DELL’AUTUNNO
Labile autunno: la foglia sospesa
al ramo nudo, mortalmente pallida;
la nuvola distesa,
bianca sopra l’azzurro; i fiori gialli…
Appena mosso, il vento è come voce
d’acqua che lenta vada alla perduta
sua foce.
Labile autunno: la foglia è caduta.
Con tutta la certezza è un bellissimo poema! Il fin...
RispondiEliminaGrazie per presentarla!!
Saluti...
Rafael
Grazie, Rafael, per le tue visite al mio sito e per l'apprezzamento. Come vedi, la Poesia attraversa l'oceano...
RispondiEliminaDi nuovo grazie. Ciao
Antonio
Da vero, Antonio!! La poesia attraversò l'oceano...mi piaciò queste parole!
RispondiEliminaRitornarò qui in tuo sito!!
Ciao!!!
Ciao, Rafael, a presto!
RispondiEliminaAntonio