...Ulisse o la metafora del nostro cammino, del nostro essere, del nostro credere: Kafavis, Saba, Caproni, Antonio...
In questa poesia della Merini ho trovato… la poesia della poesia… la magia della parola, del suo potere evocativo, del suo essere tramite dell'anima... (non per nulla la poesia era ispirata dalle muse).
Non ho bisogno di denaro.
Ho bisogno di sentimenti,
di parole, di parole scelte sapientemente,
di fiori detti pensieri,
di rose dette presenze,
di sogni che abitino gli alberi,
di canzoni che facciano danzare le statue,
di stelle che mormorino all' orecchio degli amanti.
Ho bisogno di poesia,
questa magia che brucia la pesantezza delle parole,
che risveglia le emozioni e dà colori nuovi.
Alda Merini
Grazie per questo tuo contributo, per la bellissima poesia di Alda Merini, e per avermi citato (tu pensi?...) insieme a questi grandi poeti.
RispondiEliminaIn questa splendida poesia di Alda Merini è espressa la sublimazione della poesia,intesa,quest'ultima,quale strumento spirituale per esprimere i nostri sentimenti ed i nostri pensieri,in contrapposizione al vuoto materialismo imperante nell'epoca odierna.
RispondiEliminaSì, in contrapposizione al "vuoto materialismo" e aprendo o facendoci intuire altri spazi, che non hanno bisogno di oggetti esterni,ma hanno già in sè la loro ricchezza.Lo stesso effetto che può fare una musica,o cmq l'arte in genere.grazie
RispondiEliminaondadigrano
Ognuno di noi è già in sé completezza, pienezza, è un universo ricco che non ha bisogno di "oggetti esterni" ai quali molti ricorrono per propria insoddisfazione
RispondiElimina..."per propria insoddisfazione" e ,aggiungerei, anche per scarsa conoscenza di sè...per la lontananza dalla propria anima....e una società di mercato ha bisogno di gente insoddisfatta e lontana da sè...solo così si possono ottenere "consumatori"....da riempire di cose, spesso inutili, ma nelle quali riponiamo la nostra fede
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