La cara amica poetessa Mariaconcetta Lo Re, mi ha sorpreso pubblicando su facebook questa mia poesia, tratta dal mio nuovo libro “Riverberi vietresi”, che l’altrettanto carissima amica poetessa argentina, Ana Caliyuri, ha tradotto in spagnolo. Vi ringrazio di cuore, come ringrazio le amiche e gli amici che hanno lasciato il loro prezioso commento.
OLTRE IL FARO
Sapere dove andare quand’è sera
col vento che sospinge la mia vela
lungo il mare invernale che ruggisce;
è oltre il faro la rotta da seguire
per raggiungere un’isola lontana
dove la notte mi darà riparo?
Forse l’indomani sarà il grido del gabbiano,
maestoso e bianco fra due colori azzurri,
a scuotermi il tepore dalla mente.
Nell’alba che odora di salsedine
e di sbattuti scogli dalle onde,
ripartirà di nuovo la mia storia,
sublimerà del cuore ogni memoria.
Antonio Ragone, Poeta
Más allá del faro
¿Saber a dónde ir cuando es noche
con el viento que impulsa mi vela
a lo largo del mar invernal que ruge;
y más allá del faro el rumbo a seguir
para alcanzar una isla lejana
donde la noche me dará refugio?
Tal vez al día siguiente vendrá el grito de la gaviota,
majestuosa y blanca entre dos colores azules,
a despabilarme la mente.
El alba que huele a sal
y a agitados escollos de las olas,
reiniciará de nuevo mi historia,
sublimará del corazón cada memoria.
Trasposiciòn en lengua española de Ana Caliyuri