Gente di Dublino è uno dei capolavori di James Joyce, considerato
tra i massimi letterati internazionali del ‘900, nato a Dublino il 2 febbraio
1882 e morto a Zurigo il 13 gennaio 1941. Il libro è composto da quindici racconti,
ove i temi conduttori dell’opera si compendiano nella sintesi dell’ultimo
racconto The dead - I morti.
Nel giorno dell'Epifania, alcune signore di Dublino danno
una festa per parenti e amici, un'occasione per ricordare i fatti passati. Questo
incontro suscita nel protagonista, Gabriel Conroy, un momento di riflessione
che lo condurrà al di là del fascino
infinito della vita, per accostarsi al grande mistero della morte. Notevole è il
film che è stato adattato dal celebre omonimo racconto di Joyce dal regista John
Huston, il suo ultimo film e il suo capolavoro spirituale. Il monologo finale
del protagonista rappresenta una delle pagine più alte della letteratura del ‘900.
Bravissimo l'attore irlandese Donal McCann e suggestivo il doppiaggio italiano
di Francesco Carnelutti.
Per vedere il monologo finale del film cliccare qui.
RispondiEliminaCaro Antonio hai postato un film che io ho amato molto...l'ultimo di Huston tratto dal celebre romanzo di Joyce.... per il regista quasi presagio della fine...
Bellissimo.
RispondiElimina
RispondiEliminaMolto bello!!! James Joyce è uno dei miei poeti preferiti!!!! :)))Antonio ciao e buona serata!! :)
Resoconti d'anima in un silenzioso rassegnare la vita...tutto sarà silenzio infine forse anche un ricordo! Bellissimo e vibrante monologo che ascolti e assimili nel profondo! Grazie carissimo Antonio... la tristezza infine ha sempre il suo fascino nelle parole di poeta!! Ti abbraccio
RispondiEliminaVivi e morti danzano in uno scambio ultimo che sa quasi d'infinito.
Un sorriso Tiziana
Avevo letto il libro tanti anni fa,ma non ho mai visto il film,che mi ripropongo di cercare presso qualche videoteca .
RispondiEliminaMi è tanto piaciuto il monologo finale dal significato molto profondo e ricco di pathos,grazie anche alla eccellente interpretazione dell'attore irlandese.